ORFEO Collettivo Elettroacustico è un ensemble di musicisti di diversa formazione e background. Propone concerti e live performance di musica contemporanea, sperimentale e di ricerca. L'organico è variabile sia nel numero dei musicisti che nella scelta degli strumenti. Orfeo esplora i rapporti e le possibilità espressive, creative, di coesistenza e sinergia tra strumenti/sonorità elettroniche digitali di ultima generazione e strumenti tradizionali acustici e elettroacustici. Molto spazio viene lasciato all'improvvisazione, ripercorrendo e appropriandosi dei linguaggi e delle esperienze improvvisative del 900, americane ed europee e ricercando nuove possibili soluzioni timbriche e formali.
Lo strumento elettronico (laptop) è sottoposto a un lavoro di ricerca sull'interfaccia uomo/macchina finalizzato ad una sua emancipazione a strumento capace non solo di generare suono ma di farlo in modo reattivo e veloce, di poter interagire con altri strumenti anche in contesti improvvisativi dove si richiedono controllo e suonabilità pari agli strumenti tradizionali in termini di dinamica, attacco, durata, ecc..
La ricerca sullo strumento acustico/elettroacustico riguarda la manipolazione e la trasformazione del suono con live electronics. L'improvvisazione è un terreno fertile di incontro e scontro, confronto e ricerca, tra il mondo dell'elettronica e degli strumenti tradizionali, tra musicisti di varia estrazione e formazione, senza alcun limite imposto da ordini gerarchici, capacità o generi musicale specifici. Nello scambio continuo tra musicisti e direttore il suono e la musica vengono plasmati, trasformati e composti in tempo reale. A questo scopo Il conduttore si rifà a tecniche di direzione non convenzionali tipiche della musica improvvisata e attinge in parte al sistema di Conduction di Lawrence D. Butch Morris.
Info: Andrea Pelati [email protected]
Lo strumento elettronico (laptop) è sottoposto a un lavoro di ricerca sull'interfaccia uomo/macchina finalizzato ad una sua emancipazione a strumento capace non solo di generare suono ma di farlo in modo reattivo e veloce, di poter interagire con altri strumenti anche in contesti improvvisativi dove si richiedono controllo e suonabilità pari agli strumenti tradizionali in termini di dinamica, attacco, durata, ecc..
La ricerca sullo strumento acustico/elettroacustico riguarda la manipolazione e la trasformazione del suono con live electronics. L'improvvisazione è un terreno fertile di incontro e scontro, confronto e ricerca, tra il mondo dell'elettronica e degli strumenti tradizionali, tra musicisti di varia estrazione e formazione, senza alcun limite imposto da ordini gerarchici, capacità o generi musicale specifici. Nello scambio continuo tra musicisti e direttore il suono e la musica vengono plasmati, trasformati e composti in tempo reale. A questo scopo Il conduttore si rifà a tecniche di direzione non convenzionali tipiche della musica improvvisata e attinge in parte al sistema di Conduction di Lawrence D. Butch Morris.
Info: Andrea Pelati [email protected]